Si fa vicino l’aumento di capitale per Unicredit che vede il suo titolo ancora pesante a Piazza Affari, dove non solo è in ribasso ma subisce anche una sospensione delle trattazioni. Portando con se l’intero comparto bancario della Borsa di Milano.
Giusto stamani l’istituto finanziario ha pubblicato il documento di registrazione predisposto per l’aumento di capitale da 13 miliardi di euro, con via libera già arrivato da parte della Consob. Esso insieme alla nota informativa e di sintesi è ciò che verrà messo a disposizione di azionisti e investitori per dare modo di analizzare e decidere se sottoscrivere la ricapitalizzazione, la quale tra l’altro verrà discussa anche oggi a Milano in un cda di avvicinamento in vista di quello sui conti del 2016 previsto per il 9 febbraio. Gli esperti, valutando la velocità con la quale tutto ciò sta avvenendo in base alle normali scadenze Unicredit non esclude che il management voglia approfittare delle attuali condizioni di mercato evitando il rischio di incappare in una situazione sfavorevole. Per quanto le contrattazioni delle ultime giornate non siano state estatiche, rimane il fatto che negli ultimi 3 mesi il titolo sia salito circa del 16%.
A livello formale l’istituto bancario sarà fino al completamento della ricapitalizzazione fuori dai parametri della Vigilanza.Problemi potrebbero effettivamente sorgere solo nel caso la ricapitalizzazione andasse a buon fine solo parzialmente. Sarà interessante studiare l’andamento del titolo sia in questa prima giornata, sia nel corso di tutta questa settimana e vedere quanto verrà influenzato dalle diverse tappe che porteranno lo stesso ad una tanto cercata ricapitalizzazione.