La Kraft vuole rilevare il pacchetto azionario della Unilever, ma a quanto pare si è vista respingere la sua offerta, sulla base di 143 miliardi di dollari, e continua le trattative per creare un gigante da 85 miliardi di dollari di fatturato, secondo solo alla Nestlé. Gli olandesi per il momento resistono alle offerte, e la conclusione dell’accordo non sembra affatto scontata. Nonostante le trattative continuino infatti, non è detto che si torni ad una nuova proposta. La valutazione del mercato, per Unilever, è di 140 miliardi, e la Kraft ha tentato gli olandesi con un’offerta spiegata nel dettaglio proprio da Unilever. 50 dollari per azione, di cui più del 60% in contanti. A non soddisfare gli olandesi sarebbe stato il premio del 18%, troppo basso per il consiglio di Amministrazione di Unilever. La società olandese è quotata alla Borsa di Londra, dove il regolamento prevede che la prossima offerta formale debba essere presentata entro il 17 marzo. La Unilever è un colosso da 173 mila dipendenti, con un fatturato in crescita del 5% per il 2016, anche se le previsioni per il nuovo anno non sembrano essere altrettanto rosee. Con questa operazione, la Kraft vorrebbe entrare come leader nel settore dei beni di consumo, con i marchi della Knorr, della Bertolli e Rexona.