Peugeot acquisisce Opel da General Motors: l’ufficializzazione è arrivata questa mattina. Il gruppo PSA ha infatti reso noto di aver raggiunto l’accordo economico e legale con la casa automobilistica americana per il brand Opel/Vauxhall.
Il conto totale è di 1,3 miliardi di euro per quest’ultimo e di 900 milioni di euro per le attività finanziarie europee della General Motors. Aggiungendo quello che è stato il ricavo di Opel/Vauxhallnel 2016, pari a 17,7 miliardi di euro, PSA diventerà la seconda casa automobilistica europea, con una quota di mercato del 17%: numeri di una certa importanza dato che parte dell’unico contesto che al momento sembrerebbe non sentire troppo la crisi a livello globale.
Vero pure è che la divisione europea di General Motors è da tempo immemore in perdita: questo non ha fermato la PSA che conta di portare gli utili di Opel/Vauxhall in positivo entro i tre anni con “un margine operativo del 2% entro il 2020 e del 6% entro il 2026“. Va sottolinato comunque che in questo modo la capacità di produzione di PSA passa dai tre milioni di veicoli ad oltre quattro milioni, motivo per il quale Carlos Tavares ha voluto rassicurare tutti i lavoratori tedeschi ed inglesi che non vi saranno scossoni per nessuno dei marchi del gruppo.
Siamo fiduciosi nella significativa accelerazione del risanamento di Opel/Vauxhall con il nostro sostegno, nel rispetto degli impegni assunti da General Motors verso i dipendenti.
Tutte le parti coinvolte sono soddisfatte dell’accordo raggiunto. Il gruppo, ora vero e proprio gigante del settore, avrà quindi 28 stabilimenti in Europa per un totale di 125 mila dipendenti nel solo settore auto, che diventano più di 200 mila considerando tutte le attività extraeuropee di Peugeot e Faurecia.