L’azienda Mondadori, nel primo trimestre del 2017 ha registrato un risultato negativo pari a 9,2 milioni contro il rosso di 1,8 milioni registrato nello stesso periodo nel 2016, con una perdita che pesa principalmente sulla stagionalità della scolastica acquisita da Rizzoli Libri, senza la quale, il risultato al netto, sarebbe stato di 1,6 milioni in negativo, e quindi in lieve miglioramento. Il ricavo consolidato è di 216 milioni rispetto ai 254 di fine marzo dello scorso anno, con – 5,8% escludendo Rizzoli Libri. Sono stati confermati tutti gli obiettivi di crescita per l’intero anno: il margine operativo lordo è visto in aumento ad una cifra, ma che può raggiungere la doppia, e l’utile netto, in miglioramento del 30%, mentre il ricavato dovrebbe restare stabile. Calcolando una base omogenea, ovvero senza il contributo da parte di Rizzoli Libri, non consolidata nei primi tre mesi del 2016, ma includendo invece quello di Banzai Mediua, l’incremento del margine operativo lordo, ovvero Ebitba adjusted di Mondadori è dell’8,3%, con una incidenza percentuale verso i ricavi in crescita dal 4% al 4,6%, in maniera particolare nelle aree libri, con + l’8,2% e nei periodici Italia da 6,4 milioni a 6,6 milioni.