La compagnia low cost Air Berlin è in vendita, e ci sono, secondo il Ceo Thomas Winkelmann, dieci acquirenti interessati, tra cui Lufthansa, che potrebbe rilevare 70 aerei e 300 lavoratori. Secondo l’intervista rilasciata al Bild, ci sarebbero stati negoziati con ben 10 soggetti, non solo compagnie aeree, tra cui potrebbe essere scelto l’acquirente entro settembre, ma più probabilmente entro una settimana.
La vendita, secondo i desideri del Ceo, dovrebbe essere conclusa entro un mese al massimo, anche perché la compagnia rischia l’insolvenza, e potrebbe anche interessare una cordata di partner, secondo il governo tedesco.
È quindi molto probabile che saranno due o tre i partner che dovranno unirsi per rilevare per riuscire a risollevare la situazione, e riuscire a gestire tutte le tratte, a medio e lungo raggio.
È molto probabile anche, un aumento delle tariffe aeree nel prossimo futuro, se l’Aair Berlin non dovesse farcela. La prima acquirente possibile è Lufthansa, ma anche Intro-Verwaltungs, una società d’investimento che in passato aveva già acquisito la compagnia aerea low cost Dba, poi venduta ad 1 euro alla British Airways, e il vettore charter Ltu. Quest’ultima soluzione non smembrerebbe la compagnia. Altri interessati sembrano EasyJet e Tuifly, mentre la Condor potrebbe partecipare ad eventuali cordate. La Merkel ha fatto un prestito di 150 milioni per tenere a galla la compagnia fino a novembre, tempo massimo per trovare una soluzione.