La compagnia low cost Ryanair è la regina europea dei voli a corto e medio raggio, e da tempo sta cercando una strategia per conquistare anche il mercato dei voli a lungo raggio. Per questo, lo spezzettamento di Alitalia potrebbe essere una ghiotta occasione per la compagnia irlandese, e il patron Michael O’Leary non nasconde le sue intenzioni, dichiarando apertamente il proprio interesse. La proposta vincolante per Alitalia è in scadenza, il 2 ottobre, e Ryan vuole il lungo raggio di Fiumicino. Per O’Leary l’obbiettivo è fondamentale, e l’attesa per la scadenza dell’offerta è sempre più spasmodica. Alitalia entrerebbe in Ryan per farla concorrere finalmente nelle grandi tratte internazionali, da tempo nel mirino irlandese. Ryan presenterà entro fine mese la propria offerta, che prevede anche la concorrenza tra le due compagnie per i voli nazionali. Quello che vuole O’Leary, è l’intercontinentale, per arrivare a concorrere con le grandi del settore come British e Luftansa. E Ryanair vorrebbe anche aumentare gli Hub internazionali, ora limitati a Roma e Milano, a partire da Napoli, come meta turistica. E i dipendenti resteranno al loro posto, anche se il patron irlandese ha già annunciato che il rapporto sarà più anglosassone, con pochi scioperi e tanto lavoro, anche se il posto sarà certamente garantito. Alitalia manterrà il suo status di grande compagnia, e non diventerà una low cost.