Un bonifico in 10 secondi: praticamente istantaneo quindi. Una novità incredibile che non arriverà, va sottolineato, priva di un certo costo anche per chi (probabilmente) li riceverà. Una situazione forse paradossale ma non totalmente nuova anche nel panorama economico italiano.
Accade già alle poste con il bollettino di conto corrente postale e con i bonifici dalla Svizzera o dal Principato di Monaco. La commissione non è immensa quando si manda, si parla di una cifra tra i 34 centesimi e gli 1,70 euro, ma è comunque qualcosa che specialmente i privati vorrebbero evitare, soprattutto se riceventi di un bonifico.
La novità del bonifico istantaneo, a prescindere da eventuali commissioni che ancora devono essere stabilite, partirà il prossimo 21 novembre in Europa. Esso sarà non revocabile e per ora sottoposto ad un limite di 15 mila euro. Non solo: andrà infatti eseguito in dieci secondi e sarà disponibile giorno e notte, sette giorni su sette, per 365 giorni l’anno, Va detto: per ciò che concerne la disponibilità, soprattutto nei giorni festivi, potrebbe venire considerato senza dubbio uno strumento incredibile. Al momento sono al lavoro per poterlo rendere disponibile a tutti istituti come Intesa Sanpaolo e Unicredit, le quali sono sono già partite con la fase pilota. La Sia, società italiana, sta costruendo l’infrastruttura tecnologica per Eba Clearing che gestirà questi bonifici: il suo nome è Rt1, ed la rete alla quale si collegheranno 34 banche in Europa.
Insomma, una buona novità su carta che dovrà scontrarsi con quelle che saranno le spese di commissione dei bonifici istantanei. Non resta che attendere.