Ancora un crollo per il mercato delle criptovalute, che sta vivendo un periodo di critiche e attacchi da molte parti. Se la settimana scorsa era stata la banca centrale cinese a causare una flessione del 16%, oggi sono le dichiarazioni del Ceo di JP Morgan, Jamie Dimon, a dare il colpo e far crollare il mercato del 10%, mediamente.
Dimon si è detto pronto a dare battaglia al Bitcoin, trascinando anche le altre criptovalute in una discesa che vede il bitocoin perdere il 10%, mentre il Litecoin addirittura il 16%. Secondo il Ceo della nota banca d’affari, il mercato delle cripto è sopravvalutato, e il bitcoin è addirittura una truffa. Queste parole al veleno sembrano essere alla base del crollo di oggi, dopo che le cripto avevano parzialmente recuperato il gap della scorsa settimana. Sarà dunque un settembre di fuoco, ma il mercato recupererà sicuramente. Le cripto hanno sempre dimostrato forti oscillazioni, ma la Cina, dopo il divieto di settimana scorsa, opterà per una regolamentazione delle Ico, dando nuovo slancio al mercato, che si libererà anche di molti progetti messi in piedi senza fondamenti reali, per premiare solo le migliori.
Il mercato delle cripto dovrà necessariamente trovare una sua collocazione in seno al sistema finanziario, ma un suo crollo totale è improbabile. D’altra parte, il bitcoin ha sempre avuto contro una certa parte della finanza, ma ha anche dimostrato di poter superare le difficoltà.