Borse europee poco mosse questa mattina, e tutte in attesa della riunione BCE di domani, quando Mario Draghi spiegherà nel dettaglio come la banca centrale intenda diminuire e infine interrompere la politica di stimolo dei QE. Tutto fermo dunque, con Francoforte che guadagna un piccolo 0,15%, Parigi si attesta sulla parità e Milano perde un piccolissimo 0,08%. Solo Londra tenta un piccolo strappo con un +0,34%, con la Banca d’Inghilterra che dovrebbe alzare i tassi sulla sterlina. Dopo 16 sedute record consecutive, il Nikkei di Tokyo
A Milano, l’osservata del giorno è MPS, alla sua prima giornata dopo la lunghissima sospensione (più di dieci mesi), che va sotto ai 4,28 euro. Dopo i buoni risultati di ieri intanto, scattano le prese di profitto sulle azioni Saipem e FCA. L’attesa delle borse si trasmette anche sull’euro, stabile a 1,1766 sul dollaro e 133,91 sullo yen. Scende invece il dollaro sulla divisa giapponese, a 113,86. Stabile anche lo spread tra i titoli italiani e quelli tedeschi, come ieri a 158 punti. Sale l’indice Ifo tedesco nel mese di ottobre ai massimi storici di 116,7 punti e i fatturati e ordinativi dell’industria italiana. La Gran Bretagna segnala una crescita del Pil trimestrale dello 0,4% (+1,5% annuo).