Le borse europee aprono in leggera flessione, per una giornata comunque attendista, sia per l’analisi dei dati Usa di venerdì, che per quelli in arrivo oggi. A Milano si segna il -0,26%, Francoforte il -0,24%, Parigi il -0,19% e Londra il -0,18%. Tokyo ha chiuso con un +0,04%, senza incontrare scosse per le decisioni di Trump sull’annullamento dell’accordo di libero scambio con l’Asia. Il Giappone verrà coinvolto comunque in nuovi accordi commerciali. Sempre dall’Asia, hanno destato più reazioni le dichiarazioni del governatore della banca centrale cinese sulla pericolosità della leva finanziaria massicciamente utilizzata nel paese.
Altra situazione scottante è quella che coinvolge il petrolio, in ascesa, dopo la conferma dei tagli alla produzione ma soprattutto gli arresti di massa dei principi sauditi accurati di corruzione dall’erede al trono, Bin Salman.
L’euro cede leggermente sul dollaro e si quota a 1,1609 dollari. Sempre molto basso lo spread tra i titoli italiani e tedeschi, ora a 143 punti.
Oggi i dati sugli indici Pmi, con quello italiano che scende a 52,1 punti. La media europea scende invece a 56 punti.
A Milano intanto ottime le prestazioni di Pirelli, dopo i buonissimi dati trimestrali pubblicati ieri. Oggi sarà il turno di Italmobiliare, Saras, Snam, Risanamento e Tod’s.