Ieri il presidente Usa Donald Trump ha annunciato l’introduzione di nuovi dazi per le importazioni di acciaio e alluminio, e le borse reagiscono negativamente. Wall Street chiude male. Dow Jones che a -2,3%. Milano a -2,22%, Londra -0,95%, Francoforte -2,18% e Parigi -1,81%. In Asia Tokyo crolla del 2,5%.
Giù anche il dollaro che viene quotato sull’euro a 1,2322 e sullo yen a 105,93.
Spread e azioni
Scende ancora lo spread italiano, in vista delle elezioni. Oggi si stabilizza a 130 punti e i rendimenti scendono sotto al 2% (1,938% per il decennale). A Milano brutta caduta per FCA, per i dati sulle immatricolazioni italiane che non rispondono alle attese. Il titolo perde il 5,11%, e segna un prezzo di 16,21 euro.
I dati macroeconomici
In Giappone sono stati pubblicati i dati sulla disoccupazione (2,4%, minimo storico da 25 anni). Poi le deludenti le vendite al dettaglio tedesche, che scendono dello 0,7% (da -1,1%). Quindi l’indice di fiducia delle famiglie statunitense (dati dell’università del Michigan) nel pomeriggio. L’Istat pubblica il Pil del 4° quadrimestre in Italia (0,3%).
Continua a scendere il prezzo del petrolio, con il Wti a 60,97 dollari al barile. Sale un pochino il Brent, a 63,9 dollari al barile. Oro senza scossoni, con il prezzo a 1319 dollari l’oncia.