Le borse europee seguono un trend stabile in mattinata, seguendo quanto fatto anche da Wall Street e dalle borse asiatiche.
Attualmente (12:00 CEST), Milano guadagna lo 0,38%, Londra lo 0,15%, Parigi lo 0,37%, Francoforte gira sulla parità, così come Zurigo.
Ieri c’è stato il rimbalzo di Wall Street, con il Dow Jones che ha chiuso a +1,31% grazie ai bancari
A Milano invece scende Tim, dopo il downgrade di Ubs, da neutral a sell. Questa mattina Tokyo ha chiuso il Nikkei a +0,66%. Chiusura in leggerissima perdita invece per Hong Kong, nel giorno in cui Shanghai sale dello 0,44%.
Il mercato valutario
Il mercato valutario oggi vede la sterlina continuare a salire, dopo lo scossone politico di ieri, in Gran Bretagna. Dopo le dimissioni di Davies, ministro alla Brexit, sono arrivate anche quelle di Boris Johnson, ministro degli Esteri.
I due non erano in linea con la politica morbida della May sull’uscita della UE, e i mercati oggi sentono la Brexit più lontana, dopo che due tra i più sostenitori dell’uscita, hanno lasciato le loro cariche. La sterlina così arriva a 1,323 sul dollaro, mentre l’euro è stabile a 1,174 sul dollaro.
Oggi arrivano i dati sull’indice tedesco e zew e, la produzione industriale italiana. Intanto escono i dati sull’inflazione cinese di giugno (+1,9%).
Sale il petrolio, con il Wti a 77,48 dollari al barile e il Brent a 78,67 dollari.