Wall Street non accenna a rallentare e mette a segno altri records. Le borse europee però non si fanno trascinare dall’euforia americana. Gli indici americano segnano nuovi massimi storici, con il Nasdaq che chiude a +0,99% e il Dow Jones a +0,23%. Anche l’Asia non sembra essere coinvolta dal rally americano, e se Tokyo riesce a guadagnare un piccolo 0,09%, Shanghai crolla dell’1%.
Le borse europee
Le borse europee danno segnali negativi (11:00 CEST). Milano cede dello 0,80%, Londra dello 0,76%, Parigi dello 0,46%, Francoforte fa peggio con un -1,14% e Zurigo scende dello 0,78%.
A preoccupare i mercati ancora la disputa doganale tra Usa e Cina, che potrebbe essere di fronte ad una nuova fase.
Per l’Italia si segnala un calo dello spread tra i titoli del Tesoro e i bund tedeschi. Ora lo spread è in area 270 punti base, e i rendimenti al 3,1%.
Scende anche l’euro, tornando sotto gli 1,17 dollari e posizionandosi a 1,1695 dollari. Con lo yen invece il cambio è a 130,60 mentre la coppia USD/JPY va a 111,664.
L’Italia domani sarà osservato speciale con una nuova, possibile, valutazione di Fitch per il rating.
Tra i dati disponibili di oggi, segnaliamo la conferma della disoccupazione tedesca al 5,2%. Poi l’inflazione spagnola al 2,2%.