Su Alitalia il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio promette una chiusura in tempi brevi attraverso una soluzione che accontenterà i lavoratori ed anche gli italiani che temono di tornare a dover pagare per i danni della compagnia.
Il ministro lo ha spiegato a margine di una audizione alla Camera:
Qualche giorno fa abbiamo concluso il dossier Ilva, adesso arriveremo a conclusione anche del dossier Alitalia con ottimi risultati sia per i dipendenti ma soprattutto per i cittadini italiani. Ci sono ottime possibilità, stiamo parlando con tutti e a breve arriveremo alla conclusione, alla chiusura anche di questo dossier [che punta ad] attrarre investitori ma anche garantire una leadership pubblica nella governance. Oggi lo Stato è già dentro Alitalia con il prestito ponte e con i commissari. Il nostro obiettivo è molto semplice se nei prossimi anni ci dobbiamo andare a prendere flussi turistici in tutto il mondo lo dobbiamo fare con un’azienda di Stato che investa sul lungo raggio e che metta al centro una strategia anche nazionale: questo vuol dire che Alitalia dovrà avere una leadership pubblica, però insieme a soggetti privati che vorranno investire.
A quanto pare sia il ministro Di Maio che il Ministro Toninelli starebbero parlando con i soggetti privati interessati a investire in Alitalia “con un’ottica pluridecennale” per evitare di agire con “toppe” al presentarsi ciclicamente di problematiche. Mettendo da parte i proclami contro eventuali “colpevoli passati” che lasciano il tempo che trovano c’è da sperare per le casse dello Stato e per le tasche degli italiani che davvero una chiusura sia vicina.