Le borse europee aprono positive ma moderate, mentre Wall Street continua a macinare record. Intanto scende lo spread italiano, che arriva in area 235 punti base e rendimento al 2,8%. Sale invece sopra al 3% il rendimento dei Treasures americani.
Le borse europee
Dopo una timida apertura, Milano compie un piccolo rally (9:48 CEST) e sale repentinamente a +0,62%. Londra invece apre in rally, e poi inverte. Ora segna un leggero recupero a +0,12%. Andamento più costante per Parigi, a +0,27%, e per Francoforte, a +0,12%. Stesso andamento per Zurigo, ora a +0,33%.
Ancora una seduta con il segno più per il Nikkei di Tokyo, anche se stavolta il guadagno è limitato ad un +0,01%. Meglio il Topix con il +0,11%.
Scende il dollaro sullo yen, 112,13, che guadagna anche sull’euro. La moneta unica è quotata a 131 yen. La moneta giapponese è rafforzata dalla politica interna, che vede la conferma del premier Abe, che conferma il suo mandato. Sarebbe il premier con la carica più longeva.
Oggi nuovo incontro tra UE e Regno Unito, sulla Brexit, che si concluderà ancora con dei colloqui interlocutori. Non si riuscirà ad arrivare a delle conclusioni preliminari.
La Gran Bretagna conoscerà anche i dati sulle vendite al dettaglio. Dall’America invece i dati sulle richieste di disoccupazione, e sul manifatturiero.
Continua a crollare il Pil argentino. Secondo trimestre a -4,2% ed esportazioni a -14%.