Inizia male a mattinata delle borse europee che poi si riprendono e iniziano a guadagnare- apre male invece New York. La debolezza iniziale è dovuta alle nubi scure che vengono dal meeting del FMI, in questi giorni a Bali. Il Fondo ha diffuso notizie riguardanti la volatilità dei mercati, e questo è bastato a preoccupare gli investitori.
Le borse
Dopo un inizio debole, le borse europee vanno in positivo, con Milano a +0,19%, Londra a +0,43% e Parigi appena sopra la parità. Francoforte ha aperto in ritardo per dei problemi ai software. Aperta alle 10, la borsa tedesca guadagna ora lo 0,66%. Zurigo invece è sotto dello 0,17%.
Va male l’apertura di Wall Street, che vede il Dow Jones appena sopra la parità dopo essere andato sotto dello 0,1%. Il Nasdaq invece gira a -0,46% mentre lo S&P 500 perde lo 0,19%.
Male l’Asia, con pesanti perdite sia a Tokyo, dove il Nikkei cede l’1,87%, che in Cina. Hong Kong va giù dell’1,38%, Shenzhen dell’1,51% e Shanghai dell’1,49%. A pesare soprattutto i continui attriti tra Cina e USA.
Lo spread italiano si stabilizza a 304 punti. Il rendimento decennale italiano è al 3,56%. Soffre la sterlina, per lo stallo sulla Brexit, mentre è stabile sia l’euro che il dollaro.
Sale il petrolio con il Wti a 71,85 dollari al barile e il Brent a 81,49 dollari.