Mentre Ferrovie dello Stato chiede di stringere i tempi per far partire il progetto di rilancio per Alitalia, nasce alle sua spalle un sorta duello Lufthansa-Delta per la partecipazione alla nuova società. A rivelare ciò che sta accadendo con l’ex vettore di bandiera sono alcune indiscrezioni rese pubbliche da Il Messaggero.
Che ha anticipato come Ferrovie dello Stato acquisirà il 100% della compagnia con un’offerta vincolante che dovrebbe arrivare proprio entro il 31 ottobre. Questo sistemerà la situazione: in seguito la sua quota verrà “spacchettata” tra interlocutori come Cassa Depositi e Prestiti e le compagnie estere in lizza già ora per l’acquisizione di Alitalia. Il tutto con il beneplacito del Governo e del Mef.
Appare evidente come questa settimana sia davvero importante per Alitalia e la risoluzione dei “conflitti” che la riguardano. A Roma, in via ufficiosa, si terranno diverse riunioni tra Ferrovie dello Stato, i vertici di Palazzo Chigi e del Ministero delle Finanze e gli emissari di Delta Airlines ed e Lufhtansa: per quest’ultimi i contatti non sono mai stati bloccati durante questi mesi.
Entrambi i vettori hanno reso nota la loro intenzione di essere azionisti di Alitalia ma avendo voce in capitolo nelle decisioni: si accontenterebbero anche di quote di minoranza in quel caso ben inferiori al 49%. Va sottolineata una cosa: EasyJet è tutt’altro che scomparsa dal quadro e tutte e tre i vettori aiuterebbero Alitalia a riprendersi e rimanere rilevante a livello internazionale. Dal canto suo il ministro del Lavoro Luigi Di Maio sta puntando ad una soluzione a zero esuberi, verificando la possibilità di inserire il personale in FS: sarà possibile?