La giornata di chiusura della settimana è un po’ nervosa, per le borse europee, anche se si segnala il rimbalzo della sterlina e un piccolo calo dello spread italiano, che si attesta a 312 punti base, scendendo dell’1%.
Le borse europee
Male le borse europee, che chiudono in negativo, mentre continua la risalita di Wall Street. Londra era tra le più attese, e chiude con un 0,14%, dimostrando di non risentire più di tanto delle dimissioni interne al gverno britannico. Milano chiude a -0,13%, in attesa delle conseguenze per lo scontro tra il nostro paese e la UE. Va bene Francoforte, con un +0,17%, e Zurigo, con il +0,54%, mentre Parigi segue i negativi delle altre borse con il -0,17%.
Riparte il Dow Jones, che guadagna lo 0,32% mentre non si risolleva il Nasdaq, ancora in perdita, dello 0,23%.
Questa mattina, scivolone di Tokyo, con il -0,57%, mentre va bene Hong Kong con il +0,31%. Bene anche Shanghai con il +0,41% e Shenzhen con il +0,75%.
Intanto è intervenuto Mario Draghi, per rimettere in discussione il rialzo dei tassi e la fine del QE in Europa. Con la frenata dell’inflazione, la BCE sta pensando di prolungare il programma, che in teoria avrebbe dovuto finire a dicembre.