10.40. Il presidente della Fed Powell ha espresso ieri la dovuta cautela sui rialzi del 2019. Secondo la banca centrale americana infatti, i rialzi non sono in un programma prestabilito, e dipendono piuttosto dalle situazioni dell’economia. I mercati hanno reagito bene a queste dichiarazioni e alla precauzione con cui Powell sta trattando ora l’argomento rialzo dei tassi.
Le borse mondiali
Le Borse europee aprono positive, cercando di chiudere bene una settimana molto favorevole. Milano sale dello 0,13%, in leggera flessione rispetto all’apertura. Stesso discorso per Londra, che dopo essere stata a +0,82%, ora segna un +0,49%. Francoforte sale dello 0,23% e poi va appena sotto la parità. Parigi fa lo stesso, andando prima a +0,25% per poi scendere appena sopra la parità. Zurigo va a +0,49%.
Questa mattina, il Nikkei di Tokyo ha chiuso a +0,97%, Hong Kong a +0,55%, Shenzhen a +0,61% e Shanghai a +0,74%.
Rlly dell’euro, che questa settimana recupera fino a superare quota 1,15 dollari: la moneta unica è quotata a 1,1521 dollari e 124,88 yen. Sale leggermente lo spread, a 264 punti base con rendimento decennale al 2,89%. Oggi ci sarà l’asta del Tesoro con BTp a 3 anni, Btp a 7 anni, e Btp a 30 anni.
Petrolio stabile, con Wti a 52,53 dollari e Brent a 61,58 dollari. Scende l’oro, a 1293 dollari l’oncia.