La sospensione delle sanzioni comminate dalla Consob nei confronti della Banca Popolare di Bari e dei suoi esponenti aziendali è stata confermata ieri dalla Corte di Appello di Bari.
Il provvedimento già adottato dal Presidente della Corte il 16 e il 26 ottobre 2018 è stato quindi riconfermato.
Nel provvedimento di ieri la Corte di Appello ha ritenuto ‘non pretestuosi’ gli argomenti addotti dalla Banca. A marzo sarà discusso il merito.
I vertici della Banca Popolari di Bari erano stati sanzionati dalla Consob per violazioni collegate agli aumenti di capitale del 2014 e 2015 e la vendita di strumenti finanziari ai clienti.
Ammontano a complessivi 2,6 milioni le sanzioni pecuniarie amministrative applicate a figure apicali della banca, manager, consiglieri di amministrazione e componenti del collegio sindacale dell’attuale e delle precedenti gestioni.
La Popolare di Bari si era opposta al procedimento sanzionatorio deliberato dalla Consob e ad ottobre la Corte d’Appello aveva accolto l’impugnazione dell’Istituto.
La Banca è sicura di aver costantemente “operato nel pieno rispetto delle normative vigenti, con una costante e fattiva interlocuzione con il Regolatore”.
Per avvalorare la sua posizione subito dopo aver ricevuto comunicazione della multa da parte della Consob, la Popolare di Bari ha inviato alla Consob una memoria difensiva, corredata da una necessaria e dettagliata documentazione”.