L’Inghilterra è intenzionata ad aiutare i cittadini che vertono in forti difficoltà economiche a causa della profonda crisi finanziaria che ha colpito i mercati di tutto il mondo. Lo ha annunciato la Regina Elisabetta che, ieri in occasione dell’inaugurazione del Parlamento, ha presentato un importante programma che prevede ben 12 progetti di legge a sostegno dell’economia. Anche il premier inglese Gordon Brown ha dichiarato l’intenzione di aiutare le famiglie che si trovano ad affrontare una grossa emergenza economica. Nel dettaglio il premier ha annunciato agevolazioni per coloro che hanno stipulato un contratto di mutuo per l’acquisto di una casa e che, a causa della crisi internazionale, hanno difficoltà a pagare le rate. Brown, infatti, ha previsto la possibilità di rinviare il pagamento degli interessi sul mutuo per un massimo di due anni e di evitare il pignoramento.
Il premier inglese ha precisato che il provvedimento riguarda solo i mutui non superiori alle 400 mila sterline, che già otto delle maggiori banche inglesi hanno approvato il progetto e ha spiegato che esso si rivolge soprattutto a
chi è stato licenziato o ha dovuto subire una riduzione dello stipendio a causa della crisi in corso.
Intanto, la Regina ha manifestato la necessità di una riforma del sistema bancario per assicurare maggiore efficienza, sicurezza e stabilità nel settore. Le banche, inoltre, avranno l’obbligo di sottostare ad un nuovo codice di condotta. A vigilare sull’osservanza delle nuove norme ci sarà la Fsa, l’organo di regolamentazione dei mercati finanziari.
La Banca d’Inghilterra ha effettuato un nuovo maxi taglio dei tassi d’interesse, riducendo il tasso di riferimento di un punto portandolo al 2%. La decisione della Banca centrale britannica, che segue quella dell’1,5% del mese scorso, porta i tassi d’interesse in Inghilterra ai livelli di oltre cinquant’anni fa.