Ore 12.10. Le Borse europee tentano di recuperare un po’ delle perdite di ieri, quando la sfiducia aveva colpito i mercati, specialmente asiatici. La recessione è sempre uno spettro presente nel mondo, con dati negativi un po’ ovunque, anche se per motivi diversi. Per l’Asia il problema è l’impasse tra Cina e Usa, che sembra sempre sul punto di sbloccarsi, ma ancora cerca un accordo definitivo.
Le borse
Le borse comunque ripartono da Tokyo, che ha dato ottimi segnali questa mattina, con il Nikkei che chiude a +2,15%. Shanghai però va giù dell’1,51% e Shenzhen dell’1,94%.
In Europa le borse aprono bene e Milano registra il +0,52%, mentre Londra oscilla attorno al +0,30%. Parigi segna ora il +0,69% e Francoforte il +0,27%. Infine Zurigo che segna il +0,69% come Parigi. Ieri, Wall Street è stata contrastata, con i segnali di debolezza dell’economia americana, che pur essendo sana, mostra un rallentamento.
Questa mattina sale leggermente lo spread tra Btp e Bund, a 252 con rendimento al 2,5%. Sul fronte forex, regna la stabilità, con l’euro a 1,1312 dollari.
Sale invece il petrolio, con il Wti a 59,20 dollari e il Brent a 67,27 dollari al barile. Battuta d’arresto per l’oro (-0,65%) a 1313 dollari l’oncia.