Le Borse europee vanno in rally, sulla scia dei risultati in avvio di New York, dopo che ieri sera la seduta aveva segnato dei negativi: il Dow Jones ora segna il +1,68%, e il Nasdaq sale dell’1,67%. Ieri, Wall Street aveva visto i titoli tecnologici Google, Apple, Facebook e Amazon in forte difficoltà, e sotto la indagine in America.
Male invece l’Asia, con Tokyo che questa mattina ha chiuso a -0,01%, mentre Hong Kong ha ceduto lo 0,49%, Shanghai lo 0,96% e Shenzhen l’1,23%.
Le Borse europee
In Europa, spicca la performance di Milano che chiude a +1,79%. A trainare il listino, Fca sempre in attesa di una risposta da Renault, e Azimut. Poi Francoforte, che segna il +1,51%, mentre più cauta Parigi con il +0,51% e Londra, con il +0,41%. A spingere i mercati sono state le dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve. Con un’inversione di rotta rispetto alla forte cautela del passato, Powell ha avanzato l’ipotesi di tagliare il costo del dollaro e aiutare così gli Stati Uniti a sostenere la guerra dei dazi imposta dal presidente Trump.
Buone notizie anche per lo spread tra Btp e Bund, che torna a 272 punti dopo le dichiarazioni del premier Conte sulla volontà di non sforare sul rapporto deficit/Pil. I rendimenti decennali vanno al 2,51%.
Scende il petrolio mentre continua a salire l’oro, ora a 1330 dollari l’oncia.