Carlos Tavares si dimette da Stellantis, in un momento in cui forse sarebbe stato meglio evitarlo. La causa? Vedute differenti tra ceo e cda.
Dimissioni di Carlos Tavares accettate immediatamente
Dobbiamo sottolinearlo: già nelle scorse riunioni del cda ci si stava interrogando su chi avrebbe potuto sostituire Carlos Tavares in futuro. Ma si trattava principalmente di riunioni “fisiologiche” legate alle naturali tempistiche del suo ruolo. Non ci si aspettava che l’uomo potesse decidere di mollare. Le dimissioni sono state rassegnate domenica sera e il consiglio di amministrazione le ha accettate senza colpo ferire.
Analizzando la situazione di Stellantis attuale non è difficile comprendere perché Carlos Tavares abbia rassegnato le dimissioni e il consiglio di amministrazione le abbia accettate. È stato infatti registrato un importante calo dei profitti nell’ultimo periodo. Nonché un indebolimento delle vendite soprattutto negli Stati Uniti.
Non è una novità che questa occorrenza abbia scosso l’azienda di John Elkann in modo importante. Ancor più dei problemi presenti in Italia. Non dobbiamo infatti dimenticare che da mesi l’azienda sta affrontando problemi di tipo occupazionale importanti. Con scontri abbastanza evidenti sia con i sindacati che con l’Esecutivo. Accettate le dimissioni di Carlos Tavares, John Elkann ha informato dell’accadimento sia il presidente della Repubblica Mattarella che il presidente del consiglio Meloni.
Già lo scorso ottobre Stellantis aveva dato il via alla creazione di un comitato speciale del consiglio di amministrazione affinché potesse essere individuato un successore di Carlos Tavares entro la prima metà del 2025. Dobbiamo sottolineare che ai tempi l’ex ceo aveva dichiarato che sarebbe rimasto al suo posto fino all’inizio del 2026, ovvero la fine del suo mandato.
Comitato esecutivo in attesa della nomina
In attesa della nomina di un nuovo ceo permanente sarà istituito un nuovo comitato esecutivo presieduto da John Elkann. L’azienda ha inoltre confermato la guidance presentata alla comunità finanziaria lo scorso 31 ottobre relativamente ai risultati ottenuti nel 2024.
Le dimissioni di Tavares arrivano dopo settimane nelle quali era stato notato come la visione del cda, del presidente, del Consiglio e degli azionisti di riferimento non fosse più allineata. Ovviamente è stato espresso un ringraziamento importante nei confronti del manager per il lavoro svolto fino a ora.
“Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni”, ha comunicato John Elkann, “e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis”. Sottolineando come il manager sia stato importante per portare Stellantis al suo ruolo di leader mondiale nel settore. “Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo Comitato Esecutivo ad interim”, ha concluso, “con il supporto di tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nuovo ceo”.