S&P Mib i top 10 di giornata:
PRYSMIAN 11,1000 (+3,74%); UNICREDIT 1,7450 (+3,38%); MONDADORI 3,4825 (+2,80%); ENI 16,7400 (+2,70%); GENERALI 19,4900 (+2,58%); ENEL 4,5225 (+2,55%); ATLANTIA 13,1000 (+2,02%); A2A 1,2710 (+1,76%); FIAT 4,5900 (+1,72%); BULGARI 4,4175 (+1,55%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
SEAT PG 0,0581 (-1,69%); UNIPOL 1,0850 (-1,36%); UBI BANCA 10,2900 (-1,15%); BANCO POPOLARE 4,9500 (-1,10%); MEDIASET 4,0525 (-1,04%); BANCA MPS 1,5260 (-0,97%); SAIPEM 11,8200 (-0,84%); L’ESPRESSO 1,1580 (-0,77%); LUXOTTICA GROUP 12,6700 (-0,63%); MEDIOBANCA 7,2150 (-0,48%).
Il 2008 si chiude in positivo e questo, più che un dato incoraggiante per l’andamento futuro della Borsa mondiale – per la quale si annuncia un 2009 quantomeno difficile – è un elemento capace di tenere acceso il lumicino della speranza di coloro che si affidano al destino. Spesso una chiusura d’anno col più davanti agli indici ha significato avvio del nuovo corso con lo stesso segno. I
l rialzo è stato evidente fin dalle prime battute della giornata, quando Piazza Affari registra un incremento dello 0,82% con il Mibtel e dello 0,97 con l’S&P/Mib. Buono anche il rialzo conclusivo della Borsa di Tokyo con il Nikkei a + 1,28%
A metà giornata, le Piazze continentali ottimi segnali positivi e si attestano tutte su guadagni che oscillano tra uno e due punti percentuali: la peggiore delle migliori è proprio Milano, unica a salire di meno di un punto. Tra i titoli, bene Mondadori, Unicredit, Fiat e Parmalat.
Positivo anche l’avvio di Wall Street con il Dow Jones a +0,61%, spinto dalle novità provenienti dal settore automobilistico, con la liquidità di 6 mld di dollari da parte del Tesoro americano per sostenere Gmac, gruppo General Motors.
Di tanta manna continuano a beneficiare le Borse europee che chiudono bene: Piazza Affari incrementa i propri guadagni nel finale e fa registrare un buon +1,33% del Mibtel e un +1,53% dell’S&P Mib. Tra i singoli titoli, Prysmian e Unicredit guadagnano oltre 3 punti percentuali; bene anche Mondadori, Eni, Generali, Enel e Atlantia. Tra i peggiori, Seat su tutti. Poi, Unipol, Mediaset, Ubi Banca e L’Espresso.
Seduta di martedì 30 dicembre (ultima del 2008) positiva per l’indice SPMIB, che chiude sul massimo a 19460 (+1,53%).
Prosegue il movimento laterale/moderatamente positivo delle ultime due/tre settimane. Un segnale di ripresa degli acquisti si avrebbe sopra 19700, evento che aprirebbe le porte al test della resistenza in area 20000/300, il cui superamento è necessario per avere un segnale di rimbalzo per le settimane a venire, con obiettivo 21150 prima e 22000/300 in seguito. Negativo il cedimento di 19000, e ripresa delle vendite su discese al di sotto di 18500 (al momento poco probabile).