La crescita nell’Unione Europea e’ prevista in rallentamento quest’anno, ma il Vecchio Continente non corre rischi recessivi anche nel caso in cui gli Stati Uniti dovessero scivolare in una recessione.
Lo ha detto Vitor Constancio, Governatore della Banca del Portogallo e consigliere della Bce, di fronte alla Camera di commercio britannico a Lisbona. Intanto la Banca centrale europea ha collocato 130 miliardi di euro nell’operazione di pronti contro termine a sette giorni, assegnando 5 miliardi in più rispetto all’ammontare benchmark rivisto a 125 miliardi dai 124,5 miliardi stimati nei giorni scorsi. Il tasso marginale, il più basso al quale la Bce assegna i fondi, è salito al 4,23% dal 4,21% della settimana scorsa, e il riparto è stato del 53,722%. Il tasso medio è sceso a 4,24% da 4,25%.
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