Concluso l’accordo Air France-Alitalia: ottimismo su entrambi i fronti sul futuro delle compagnie

Si è dunque conclusa la vicenda relativa all’acquisto di Alitalia: Air France-KLM Group, maggior compagnia aerea d’Europa, ha accettato di pagare 323 milioni di euro per la partecipazione del 25% della nuova Compagnia Aerea Italiana, superando in tal modo la concorrenza di Deutsche Lufthansa AG. Rocco Sabelli, direttore generale di CAI, ha così spiegato la scelta del nuovo partner durante una conferenza stampa a Roma:

Air France si è mostrata più decisa rispetto alle altre compagnie. L’accordo con la società francese dovrebbe permettere di ottenere introiti per 720 milioni di euro.

Le attività della nuova Alitalia sono dunque già cominciate e sono state contraddistinte da ritardi e cancellazioni di voli.

Air France dovrà ora procedere all’aumento di capitale al fine di sottoscrivere la propria partecipazione: tale operazione richiederà ben tre sedute delle 19 previste per il consiglio di amministrazione di Alitalia e due delle nove sedute del comitato esecutivo. L’ accordo vuole anche sottolineare come Alitalia rimanga ancora uno dei membri dell’alleanza aerea globale Skyteam. Il premier italiano, Silvio Berlusconi, si è mostrato molto ottimista riguardo all’accordo concluso:

Con Air France, Alitalia diventa la compagnia più importante d’Europa. Il dossier è assolutamente chiuso e l’accordo è più che positivo.

Non è mancato un riferimento da parte di Berlusconi a Lufthansa, che, come lui stesso ha spiegato, non ha avanzato alcuna offerta, nonostante vi siano stati dei contatti.

La nuova partnership permetterà di poter contare su molteplici punti nevralgici, con gli scali di Malpensa e Fiumicino entrambi ben collegati agli aeroporti di Parigi e Amsterdam. La trattativa tra Air France e Alitalia prevede che la cordata di investitori CAI mantenga il commissariamento attuale per altri quattro anni: a partire dal quinto anno, gli azionisti esistenti potranno esercitare il loro rifiuto sulle azioni messe in vendita. Il portavoce di Air France, Jean-Cyril Spinetta, ha inoltre annunciato che l’accordo permetterà alle due compagnie di fronteggiare nel migliore dei modi la recessione globale.