Nuovo scrollone per le borse mondiali con l’indice italiano che chiude mettendo a segno una performance negativa prossima al 2%. Nelle prime 4 ore di contrattazione si forma una divergenza prezzo-volumi sul grafico orario del FIB che non lascia dubbi sul proseguo negativo poi verificatosi nel pomeriggio. Il test dei 19000 conferma l’importanza di questo livello sui grafici veloci, vero spartiacque nei movimenti di breve qual’ora torneremo nei suoi pressi.
Sull’indice S&P-MIB il minimo di giornata si attesta appena al di sopra del supporto passante per 18240, che ormai si può considerare raggiunto. Importante ora sarà non chiudere una singola giornata di contrattazioni al di sotto dello stesso: l’ipotesi consentirebbe un’allungo rapido fino alla parte bassa dei canali soliti che accompagnano il movimento fin da Novembre.