L’indice italiano dei 40 titoli a maggior capitalizzazione apre le contrattazioni Lunedì ad un valore di 18312, lasciando intendere una forte pressione rialzista sul listino. Smentiti in pochi giorni i compratori, ci si riversa sulle vendite chiudendo le posizioni e affondando l’indice fino a toccare un minimo di 17487 per poi concludere la settimana a 17731 mettendo a segno una performance negativa del 3,81%. Niente di grave sembra, considerata la formazione di una candela inside sul grafico weekly, ma scendendo nei frame la situazione si aggrava decisamente.
Proprio sul grafico daily vediamo come Lunedì l’indice rompe 18477 per poi ricredersi immediatamente il giorno successivo portandosi al di sotto della resistenza e iniziando il conteggio di minimi per l’inversione del Main Trend di Gann: conteggio che risulta complesso e pieno di opportunità malgrado la situazione complessa.
La violazione del minimo di Giovedì posto a 17487 porterà l’SPMIB a testare il supporto psicologico a 17000 con velocità, ma al contrario se le quotazioni non scenderanno al di sotto di questo livello si creerebbe un fortissimo segnale rialzista con target posto sui massimi della settimana passata a 18744.
Tuttavia il nuovo supporto individuato sull’indice posto a 17900 si trova ora sopra i prezzi attuali e fornirà resistenza alla risalita dei prezzi.
Per il medio periodo il livello da superare è sempre posto a 19027, quasi coincidente con la trend-line ribassista disegnata dai massimi di periodo passante per 19200.
Ancora non vi sono indicazioni particolari derivanti dall’analisi ciclica: situazione fuori dai tempi standard battuti dall’indice. Tuttavia grazie all’aiuto delle velocità centrate si ipotizza un ciclo a 30 giorni iniziato il 23/01 arrivato ora a concludere il suo primo quarto. Una ripartenza dell’indice confermerà questa view confermata dagli oscillatori, con le prossime date rilevanti situate nell’ultima settimana di Febbraio. L’unica indicazione di breve fornita dal battleplan centrato fornisce un probabile massimo Martedì con massima estensione Giovedì.