La Commissione Europea, organo esecutivo dell’UE, ha dato la sua approvazione per l’avvio della modifica del regime italiano di conferimento dei capitali ai vari istituti di credito (tale regime è anche conosciuto con il termine di “Tremonti bond”). L’organo esecutivo europeo ha spiegato che le modifiche sono state accolte, in quanto rappresentano una soluzione alternativa per gli istituti creditizi nell’ambito della remunerazione dei titoli; inoltre, queste misure sono in linea con i dettami della Commissione per quanto riguarda il sostegno da adottare nei confronti delle banche al fine di superare la crisi economica attualmente in corso.
I Tremonti bond altro non sono che degli strumenti finanziari, i quali possono essere sottoscritti dal Tesoro: tra i vantaggi che essi presentano bisogna sottolineare soprattutto il fatto che danno maggior vigore al patrimonio delle aziende di credito che li emettono. L’annuncio relativo a tali strumenti è arrivato insieme ad una nota di Neelie Kroes, la commissaria europea che si occupa di concorrenza e che ha spiegato:
Le autorità italiane hanno chiesto di poter modificare la struttura del loro regime al fine di renderlo più interessante per quelle banche che hanno intenzione di utilizzare i capitali dello Stato solamente per un breve periodo.
Altri due aspetti positivi di tale regime, come ha anche precisato la stessa Commissione, sono la remunerazione che può ottenere lo Stato e l’uscita anticipata.
L’ammontare di capitale che verrà fornito attraverso l’emissione del Tremonti bond avrà comunque un limite, ovvero il 2% del valore delle attività dell’istituto di credito che sono state ponderate per il rischio e, in aggiunta, un limite massimo dell’8% del capitale Tier 1 (si tratta della misura base della forza finanziaria di una banca dal punto di vista di un’autorità di controllo). Le condizioni per la remunerazione prevedono un coupon iniziale e aumenti successivi collegati ai pagamenti di dividendi oltre a un premio sul prezzo di riscatto.
sono senza lavoro da circa cinque mesi, ho un mutuo e casa intestati a mio figlio di cinque anni, che regolarmente pago mensilmente, non risulto sposata anche se il padre di mio figlio è presente. Volevo avere dei chiarimenti inerente alla sospenzione del mutuo per un almeno un anno.
Grazie
videowatch ops-nn