Nonostante le smentite di pochi giorni fa del portavoce della compagnia area russa Aeroflot, sembra proprio questa la strada che intraprenderà il nuovo governo per trattare la vendita di Alitalia. Ne aveva parlato Berlusconi nella conferenza stampa seguita all’incontro con “l’amico” Putin, ma erano subito arrivate le prime smentite. Il quotidiano economico russo, l’equivalente del nostro Sole 24 Ore, titola invece oggi “Alitalia: una proposta che non si può rifiutare, lo hanno deciso i politici“. I vertici russi di Aeroflot non sono apparsi infatti entusiasti, ma rassegnati a trattare con la compagnia italiana per eseguire un ordine che viene dall’alto. Secondo alcune fonti, come riporta sempre la stampa russa, la soluzione più gradita alla compagnia nazionale sarebbe un consorzio con un’altra compagnia aerea, Air France la più quotata, in modo da ridurre i rischi ed i costi. Costi che potrebbero essere un problema per la compagnia russa, coinvolta come altre dalla “crisi dei cieli”: la sua capitalizzazione nell’ultimo anno è scesa del 40%.
2 commenti su “Alitalia: sempre più concreta la possibilità di una trattativa con Aeroflot”
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Certamente… Aeroflop, altroché …
io personalmente ho ripetuto più volte nei miei precedenti articoli sull’argomento che air france era l’unica possibilità concreta per non fare affondare (o meglio precipitare) Alitalia. Penso però anche che Putin potrebbe avere i suoi vantaggi a scambiarsi favori con Belusconi (chissà l’Italia cosa dovrà dare in cambio…).