Dopo lo scoppio della bolla ed il successivo furioso ribasso del petrolio, dopo che gli analisti delle grandi e potenti istituzioni hanno prontamente (?) cambiato opinione e previsioni, come si sta evolvendo la situazione tecnica sul grafico?
Un paio di finte tecniche hanno fatto perdere l’orientamento della tendenza, ed ora il Crude Oil si trova confinato in un trading-range ben definito compreso tra 33 e 50.
L’uscita rialzista violerebbe il breakaway point di un doppio minimo (precisamente situato a quota 48,4 dollari) fornendo un ottimo segnale rialzista per i 70 dollari.
Certo il trend di fondo è ribassista attualmente, dunque anche una violazione verso il basso della lateralità poterà ad un’accelerazione con probabili risvolti poco felici per i compratori.
Gli indicatori tecnici non forniscono indicazioni utili, in quanto stazionano in zone neutre.