La compagnia aerea Meridiana S.p.A ha annunciato il licenziamento di 61 assistenti di volo e la messa a terra di una decina di aeromobili. La procedura di licenziamento, fanno sapere dalla compagnia, si è resa necessaria in seguito al fallimento delle trattative con i sindacati. Non è stato, infatti, raggiunto l’accordo tra Meridiana e i sindacati di categoria Anpav, Filt-Cgil e Uil e entro 120 giorni scatteranno i licenziamenti per gli assistenti di volo e i contratti di solidarietà per i piloti. Nello specifico, agli 84 piloti la compagnia applicherà il contratto Eurofly che prevede la riduzione del 7% dello stipendio, con un risparmio per l’azienda di circa 6 milioni di euro.
Meridiana – dichiara Claudio Miorelli, consigliere di amministrazione della compagnia aerea- prende atto della decisione unilaterale dei sindacati di non aderire alla proposta di accordo sul costo del lavoro, già accettata dai piloti e approvata con l’85% dei si
nel referendum indetto tra la categoria. Pertanto mentre per i piloti si procederà all’attuazione dell’intesa attivando anche il contratto di solidarietà, la società si vede costretta a dare corso al piano di mobilità per 61 assistenti di volo procedendo nei tempi tecnici necessari in base alle esigenze organizzative e operative.