Vittoria a maggioranza assoluta della coalizione guidata dal Partito socialista democratico di Milo Djukanovic. Si chiudono le elezioni in Montenegro. Si avvicina quindi per la piccola repubblica ex Jugoslava l’ingresso in Unione Europea. Djukanovic ha infatti presentato domanda di adesione all’Ue nel dicembre scorso, chiedendo accelerare il processo di integrazione osteggiato invece dalla Germania e dall’Olanda. Inoltre il socialista democratico ha promesso che combatterà la crisi e proteggerà l’economia nazionale, salvaguardando imprese e pensioni. Con queste premesse, Djukanovicha stravinto, con il 51,1% dei voti ha sbaragliato gli “avversari” :16% per il principale partito di opposizione, il Partito popolare socialista, e il 9% per Nuova democrazia serba (i partiti in lizza in tutto erano 16).