La Bce ha deciso di tagliare i tassi di 25 punti base, portando il tasso principale dall’1,50 all’1,25%. Con questa operzione il tasso arriva a un nuovo minimo storico ma il costo del denaro potrebbe scendere ancora: la Banca centrale europea è pronta a tagliare se fosse necessario. Difatti il Consiglio direttivo stava optando per un taglio di 0,50 punti percentuali, ma si é riservata ed ha agito prudentemente; lo stesso presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha definito la manovra “misurata”, poichè la
Bce deve essere ancora di stabilità e fiducia per tutti i cittadini di Eurolandia. Tuttavia, direi molto candidamente, per quanto riguarda il tasso di riferimento, che non si tratta del limite inferiore. Non escludo che si possa, in maniera molto misurata, scendere dal livello attuale.