Con l’inizio del commissariamento la questione Alitalia è tutt’altro che finita: e per destreggiarsi bene all’interno dei vari percorsi, l’incontro sindacati – commissari è uno di quelli che più vengono vissuti con attesa ed anticipazione.
Questo perché il meeting si occuperà della rinegoziazione di alcuni contratti onerosi, del bando per le manifestazioni di interesse e di quelli che devono essere i possibili tagli al costo del lavoro da applicare nell’immediato. Non è un mistero alla fine che siano questi i punti cardine dei quali devono occuparsi i tre commissari di Alitalia, Luigi Gubitosi per primo alla guida del team. Un primo punto della situazione è stato fatto con il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e da lì bisogna partire.
Nessun dettaglio specifico è trapelato ma in pochi hanno ancora dubbi sul fatto che si sia trattato di un’occasione nella quale è stato fatto il punto della situazione. Per il personale il commissario ha fatto sapere che l’operazione che verrà intrapresa non sarà indolore, e per quanto possa dispiacere, si tratta di qualcosa che ci si doveva aspettare essendo l’opzione posta nel piano industriale la meno “pericolosa” per i lavoratori Alitalia. Nel corso della riunione di domani sarà il punto principale di discussione al tavolo delle trattative e c’è da aspettarsi che i sindacati richiedano di avere una stima dettagliata della situazione economica della compagnia e di quelli che sono i possibili percorsi che i commissari vorranno seguire. Insieme al personale, tra i primi cambiamenti che verranno eseguiti vi sono quelli che riguardano i contratti di assicurazione sul carburante e su quelli di leasing per i quali si stanno vagliando diverse opzioni.