Sono 32 le manifestazioni di interesse acquisite e tra di esse spunta anche Ryanair. La prima notizia, ovvero il numero degli interessati è frutto del commissario straordinario di Alitalia, Stefano Paleari, a margine della presentazione del rapporto Enac 2016, la seconda è stata confermata dal vettore stesso.
Lo specialista ha commentato che il lavoro è appena iniziato e che al momento, come anticipato, sono 32 le manifestazioni di interesse che sono state poste in valutazione. Il numero, va sottolineato, potrebbe ridursi: non tutte potrebbero avere tutti i requisiti richiesti. Per ciò che concerne Ryanair è stata la compagnia stessa a palesarsi con Askanews ed a specificare di aver inviato una manifestazione di interesse per l’Alitalia senza per questo però essere interessata ad acquisire il vettore. Viene da chiedersi se sia una strategia o meno e dove vuole arrivare quella del vettore low cost, sebbene sia comprensibile anche il semplice interesse per la possibilità di sfruttare le tratte Alitalia a lungo raggio.
Pur essendo manifestazioni non vincolanti, va sottolineato che non ci si aspettava poi questo numero elevato anche se, ovviamente, lo stesso è stato accolto da tutte le parti in causa con sollievo data la situazione della compagnia e la paura insita in tutti che potesse non esservi interesse a prescindere. Tutti sono d’accordo sulla necessità di un rilancio forte per la compagnia, a prescindere che il potenziale acquirente sia europeo o meno. Tra i nomi che hanno manifestato interesse vi è anche quello dell’ex socio Etihad pronta, nonostante tutto, a comprendere cosa si potrebbe fare per far rinascere, in un modo o nell’altro, il vettore.