Manca davvero poco: verranno rese note oggi alle 18, con l’apertura delle buste giunte al notaio, le manifestazioni d’interesse per Alitalia. Saranno i tre commissari Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari ad occuparsi di questo passaggio.
Al momento sui nomi vi è il massimo riservo. Dopo tante chiacchiere sembra essere arrivata l’aperta rinuncia di low cost come Ryanair e Norwegian e di un gigante come Lufthansa, ma diverse indiscrezioni parlano dell’interesse abbastanza importante della statunitense Delta Airlines. Allo stesso modo, è bene comprendere, potrebbero giungere cenni attraverso le lettere anche da grandi fondi di private equity internazionali.
Va detto che l’advisor finanziario Rothschild avrebbe già indagato in questo senso, portando sul tavolo nomi del calibro di Tpg e Cerberus specializzati in situazioni difficili come quella di Alitalia. Difficile che arrivino proposte dalla Cina come quelle della Hna Airlines, soprattutto se prima non verrà fatta chiarezza nella Commissione il vincolo del 49% al controllo extra-Ue di compagnie europee.
Una volta che verranno conosciuti i nomi, i commissari invieranno ai soggetti ritenuti in possesso della necessaria idoneità e competenza una “lettera di procedura” che fisserà i termini, le modalità ed i contenuti delle proposte da presentare, ancora di carattere non vincolante, dopo l’apertura della “data room”e la possibilità di visionare la documentazione.
Di sicuro, prima che questo accada, i commissari lavoreranno alacremente per l’abbattimento dei costi maggiori che gravano sulla compagnia come alcuni contratti per le forniture, il leasing ed il personale per i quali la cassa integrazione straordinaria è prevista per più di 13oo unità.