Mentre in Europa si torna a parlare di paura della crisi, i Mercati Americani continuano nella salita aggiornando i massimi relativi e portandosi di nuovo a contatto con le dinamiche importanti.
La pitchfork di lungo periodo disegnata nell’immagine in viola, continua a definire il passo del Mercato, anche se ormai il suo valore temporale è quasi nullo.
Si aggiornano anche i supporti chiave per le entrate ribassiste in funzione dei nuovi swing relativi: il primo livello di short si sposta a 11089, sotto il quale l’indice andrà al test della media veloce a 10800 punti.
A questo punto, la perdita della media con la stessa girata in negativo porterà all’avvio di una nuova fase ribassista con target 9800 punti, anche se è ancora presto per definire con certezza il target.
Sopra a 11250 il Dow Jones negherà tutta l’ipotesi ribassista costringendo ad una revisione dei supporti.