La salita che ha portato il derivato oltre la zona di resistenza a 20500 punti sembra essere giunta al primo step importante per il test di medio periodo; la formazione a testa-spalla rialzista (non perfettamente identificabile sul grafico) potrebbe essere stata confermata con l’ultima salita dei giorni precedenti visto che la neck-line è stata ampiamente superata al rialzo dal prezzo del derivato Italiano.
Resta da capire se i livelli raggiunti corrispondono al reale valore dell’indice oppure se siamo di fronte ad una bolla di breve periodo guidata dalla speculazione ribassista. Le opzioni in ogni caso vengono in aiuto ai trader più conservativi, visto che anche sulle lunghe scadenze si trovano occasioni di put a buon prezzo per coprire portafogli azionari basati sul listino italiano delle Blue-Chips.
Attualmente si cerca comunque di chiudere in gain anche gli ultimi trade in vista delle Vacanze Natalize, dove i volumi caleranno pericolosamente costringendo anche a modificare l’analisi ciclica ammettendo eccezioni oltre la norma.