Che 2011 è stato per la Indesit Company? Il consiglio di amministrazione della società marchigiana, la ex Merloni Elettrodomestici per intenderci, si è riunito proprio nel corso della giornata di ieri per approvare il bilancio relativo allo scorso anno; i dati in questione erano comunque già stati comunicati un mese fa ed avevano messo in luce delle tendenze piuttosto precise, in primis il mantenimento della redditività su livelli buoni e migliori rispetto al passato, senza dimenticare la posizione finanziaria della compagnia di Fabriano, la quale è risultata sostanzialmente in linea con quella registrata nel 2010. Di conseguenza, la stessa Indesit ha avuto la possibilità di mettere a disposizione degli azionisti un dividendo piuttosto interessante.
►INDESIT COMPANY INVESTE IN NUOVI PRODOTTI
In effetti, tale quota è stata fissata in ventitre centesimi di euro per ogni singola azione ordinaria, con l’assemblea che si riunirà i prossimi 3 e 4 maggio per la precisione. Un dividendo del genere viene ritenuto appetibile e ora non si attende che il momento cruciale, vale a dire la distribuzione vera e propria. Quali altri elementi devono essere sottolineati e messi in luce per quel che concerne il 2011? Anzitutto, occorre precisare che il bilancio consolidato dello scorso anno ha fatto emergere dei ricavi di esercizio che si sono attestati sui 2.825,3 milioni di euro, con un declino complessivo molto vicino ai due punti percentuali nel confronto con i 365 giorni precedenti (-1,8%).
►INDESIT COMPANY RADDOPPIA IL DIVIDENDO
Al contrario, il margine operativo (quello che solitamente viene indicato come Ebit, Earnings Before Interests and Taxes) ha superato i 150 milioni di euro, ma in questo caso sono stati persi più di trenta milioni. Il margine operativo lordo, invece, vale a dire quello che viene calcolato proprio al lordo degli oneri e dei proventi non ricorrenti, è sceso in maniera pesante da 227,8 a 141,6 milioni di euro, così come il risultato netto del gruppo.