La Hong Kong and Shanghai Banking Corporation (Hsbc), uno dei maggiori gruppi bancari al mondo, sarà protagonista oggi della pubblicazione dei propri risultati relativi al 2011, quindi c’è un certo fermento tra gli azionisti, i quali sono interessati a conoscere nel dettaglio i risultati dello scorso anno: le attese più attendibili parlando di un aumento importante dei profitti, una certezza che deriva soprattutto dal graduale recupero dell’economia americana e da una buona esposizione ai mercati emergenti. Volendo essere ancora più precisi, la performance relativa agli investimenti bancari dovrebbe consentire di ottenere un buon ricavo, anche se inferiore nel confronto a quello di altri istituti importanti, quali Barclays e Royal Bank of Scotland.
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Secondo il giudizio di gran parte degli analisti finanziari, inoltre, Hsbc sta traendo il massimo vantaggio possibile dalla sua ampia diversificazione geografica; diversamente dalle “colleghe” Rbs e Lloyds, però, non bisogna fare i conti con le massicce partecipazioni dei contribuenti, quindi non ci sono limitazioni dal punto di vista governativo. In particolare, una delle maggiori esposizioni, e non poteva essere altrimenti, è quella nei confronti del continente asiatico, il quale potrebbe aver contribuito in maniera determinante ai risultati che si conosceranno nel corso della giornata odierna. Che cosa bisogna aspettarsi? Il consensus d Londra ha messo chiaramente in luce la crescita del margine operativo lordo da 11,7 a 14,04 miliardi di sterline nel confronto tra 2010 e 2011.
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Lo stesso amministratore delegato di Hsbc, Stuart Gulliver, ha ipotizzato perfino la crescita del dividendo da distribuire nel corso del 2012, ma al momento non è dato sapere quale sarà l’importo definitivo. L’istituto britannico beneficerà senza dubbio degli ottimi risultati delle vendite al dettaglio realizzate nel Regno Unito, nonostante sia anche necessario tenere in altissima considerazione i minacciosi soffi di vento che si avvertono dal punto di vista economico.