Mediobanca presenta Core Tier1 record al 12%

 E’ arrivato il giorno della presentazione dei conti societari per Mediobanca, che presenta tra le sorprese più gradite un indice di patrimonializzazione da record. La banca d’affari di Piazzetta Cuccia ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio fiscale 2012-2013 con un utile netto in deciso calo a 37,2 milioni di euro dai 104,9 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente. A pesare sul risultato netto ci hanno pensato le svalutazioni per la quota detenuta in Telco (azionista di maggioranza Telecom Italia) per 95 milioni di euro e le perdite su Generali.

Nel Leone di Trieste il gruppo bancario milanese continua a mantenere una partecipazione del 13,3%, mentre per quanto riguarda Telco la svalutazione è stata effettuata nel secondo trimestre. Le perdite operative di Generali, dovute al piano di rilancio e di revisione del valore degli attivi della compagnia assicurativa triestina, hanno inciso per 63,9 milioni di euro. A causa delle svalutazioni per la quota detenuta in Generali, per complessivi 139 milioni, il terzo trimestre si è chiuso con un passivo di 86,6 milioni di euro.

MARGINE INTERESSE BANCHE ITALIANE SCENDERA’ DEL 10%

Il risultato fa da contraltare all’utile trimestrale dell’anno precedente pari a 41,5 milioni di euro.Il dato è comunque migliore delle attese degli analisti, che si aspettavano una perdita di 95 milioni nel solo terzo trimestre. Per i primi 9 mesi dell’esercizio le stime di consenso erano ferme a un utile di 30 milioni contro i 37,2 milioni effettivamente realizzati. I ricavi sono però scesi del 23,7% a 1.173,5 milioni di euro. I crediti deteriorati sono aumentati a 955 milioni di euro da 840 milioni.

MIGLIORI E PEGGIORI BANCHE 2013

Cresce la divisione del corporate & investment banking, che praticamente raddoppia gli utili a 176 milioni di euro. Migliora la divisione retail di CheBanca!, che riduce la perdita a 11,4 milioni da 30,1 milioni. Bene anche il private banking: l’utile sale a 35 milioni da 19,1 milioni. E’ boom, invece, per gli indici di patrimonializzazione. A fine marzo scorso il Core Tier 1 è salito al 12% dall’11,1% di dodici mesi prima. Dopo i dati banca Imi conferma il giudizio “add” sul titolo con target a 5,39 euro. A Piazza Affari, però, le azioni Mediobanca perdono il 3,25% a 4,82 euro.