Mentre molte persone stanno in queste ore dedicando il loro tempo all’Albero di Natale come nelle migliori tradizioni, chi segue i mercati probabilmente non riuscirà a distogliere l’attenzione dai monitor che segnano in questo momento un calo sul FTSE-Mib di circa il 2% del valore. La giornata di ieri, chiusa in leggero recupero (ma in territorio negativo) sembrava lasciasse aperte tutte le possibilità per il close settimanale a cui ci avviciniamo, anche se buona parte degli investitori danno già per finito il rally natalizio sul top proprio di ieri poco sopra a 16000 punti, che resta la resistenza critica da superare in close daily.
Nel breve periodo abbiamo 15500 come punto di resistenza orario oltre il quale il mercato punterà a recuperare terreno fino a chiudere positivamente la giornata di oggi.
La perdita invece di 15300 non sarà un buon segnale nè per la serata a cui andiamo incontro, nè tantomeno per i futuri sviluppi, visto che il tracy+1 nuovo potrebbe essere completamente ribassista con target sotto il minimo del 25 Novembre. L’incrocio rialzista delle medie mobili avvenuto nella giornata di Martedì 6 Dicembre riesce comunque a sostenere l’ipotesi rialzista contro tutti i segnali avversi ed è proprio con il superamento della prima resistenza di breve indicata che si confermerebbero gli acquisti con target oltre 16000 punti.
Il recupero avvenuto fin’ora in ogni caso riesce a sostenere i periodi di ritracciamento come questo anche se sul listino pesa il settore bancario con Intesa SanPaolo che cede il 3.31% e Unicredit che raggiunge quota 0.7880 portandosi in prossimità dei livelli critici. Stupisce invece Lottomatica che guadagna il 3.05% mentre l’indice perde quasi il 2%, confermando ancora una volta le potenzialità del titolo che riesce a seguire un percorso personale sui grafici. Bene anche Campari che conserva caratteristiche simili a Lottomatica pur soffrendo ancora dell’andamento dell’indice di riferimento, mentre Mediolanum che oggi guadagna l’1.54% non da nessuna sicurezza sul mantenimento dei buoni risultati nel futuro proprio per via del settore in cui è inserita.
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