L’Offerta Pubblica d’Acquisto (Opa) lanciata da Pietro Salini sul general contractor Impregilo, numero uno nel settore delle costruzioni in Italia, è andata a buon fine ed è ufficialmente terminata. Già sul finire della scorsa settimana Salini sale al 66% dopo Opa Impregilo, chiudendo le ostilità con un giorno d’anticipo rispetto alla tabella di marcia. Il gruppo romano delle costruzzioni ha fatto en-plein: Salini ha raggiunto l’86% del capitale ed è ora il nuovo padrone di Impregilo. E’ senza dubbio il miglior risultato che Salini potesse immaginare prima dell’inizio dell’operazione.
Questa quota di controllo non farà scattare né l’obbligo di ripristino del flottante né il delisting per mancanza di flottante. Salini risparmierà anche qualche centinaio di milioni di euro rispetto a quanto stimato inizialmente. L’esborso per il costruttore capitolino sarà pari a 912 milioni di euro contro 1,2 miliardi di euro ipotizzati all’inizio. Tuttavia, bisognerà riaprire i termini dell’offerta in quanto, in base al regolamento della Consob, quando non si raggiunge una quota del 90% bisogna avviare una fase supplementare di 5 giorni d’offerta.
Ad ogni modo si tratta solo di una formalità, in quanto ormai chi doveva consegnare le azioni in sede di Opa lo ha già fatto. La resa di Gavio al rivale di sempre per il controllo di Impregilo, che negli ultimi mesi è stata caratterizzata da numerosi colpi di scena, è arrivata già la scorsa settimana quando l’imprenditore di Tortona ha consegnato il suo pacchetto azionario detenuto tramite la finanziaria Igli di 120 milioni di azioni. Ora Salini potrà coronare il suo sogno: la fusione tra Impregilo e Salini Costruzioni.
L’obiettivo è creare il principale player nazionale nel settore delle costruzioni con orientamento globale. L’Opa di Salini è stata finanziata dalle banche, tra cui figura anche la merchant bank del gruppo Intesa Sanpaolo, ovvero Banca Imi. Al momento non si conoscono ancora i dettagli del finanziamento, ma Salini ripagherà il costo della scalata con la cassa prodotta da Impregilo stessa. Dopo vaer incassato 900 milioni dalla vendita della controllata brasiliana Ecorodovias, per Impregilo maxi-dividendo 2012 sarà di 1,49€.