Generali, la più importante compagnia assicurativa italiana, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 603 milioni di euro, in aumento del 6,3 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La nota con la quale la compagnia triestina ha promosso i risultati porta in evidenza premi complessivi per 19,1 miliardi di euro (- 2,6 per cento rispetto all’anno precedente) e un risultato operativo superiore a 1,3 miliardi di euro (con crescita dell’8 per cento sostenuta soprattutto dal ramo danni, per + 26,6%).
Alla luce di quanto già rilevato nel corso del primo trimestre, Generali prevede per il 2013 un miglioramento del risultato operativo complessivo, “proseguendo sia nel processo di rafforzamento del capitale, sia nel programma di riduzione delle spese” – aggiungeva Il Sole 24 Ore – “ Il gruppo prevede poi premi in calo nel segmento vita, a seguito dell’attenta politica sottoscrittiva e del contesto economico-finanziario ancora incerto. Nel danni, si attende un incremento dell’attività con il contributo sia del business Non-Auto che di quello Auto”.
Stando a quanto affermato dal chief executive officer Mario Greco, il gruppo ha realizzato nel trimestre “il miglior risultato operativo degli ultimi quattro anni, grazie a un’eccellente performance nel danni e a un solido business vita, che riflette il focus sulla profittabilità della nostra raccolta” (vedi anche il nostro recente approfondimento sulle previsioni Generali 2013, del quale abbiamo parlato pochi giorni fa).
Nella nota diramata agli stakeholders il manager ricorda che “siamo all’inizio del nostro cammino e ben posizionati per raggiungere i nostri obiettivi. Stiamo facendo progressi importanti nel realizzare le azioni finalizzate a trasformare il nostro business. In questi mesi abbiamo già compiuto passi significativi per raggiungere i nostri obiettivi strategici, come l’acquisto della prima tranche di Gph nell’Europa centro-orientale, il collocamento del 12% di Banca Generali e l’avvio della business unit Corporate & Commercial, che ci permetterà di crescere in questo segmento”.