Il consiglio di amministrazione di Yoox, uno dei principali internet retailer nel comparto della moda e del design, ha approvato il rendiconto consolidato intermedio di gestione al 31 marzo 2013. Una trimestrale particolarmente positiva, con un buon incremento di tutti i dati fondamentali. Andiamo pertanto a comprendere come si è concluso il primo trimestre 2013 della società, e in che modo si potrà evolvere nei prossimi periodi.
Tra le varie righe dei documenti economico finanziari spicca innanzitutto l’andamento dei ricavi netti, in crescita del 21,4 per cento a 110,4 milioni di Euro (ex 91,0 milioni del primo trimestre 2012). Bene anche l’andamento dell’Ebitda al lordo dei piani di incentivazione: 8,0 milioni di Euro, in incremento del 25,6 per cento rispetto ai 6,4 milioni al 31 marzo 2012, con margine in aumento al 7,3 per cento (+30bps rispetto al primo trimestre 2012). L’Ebitda è complessivamente risultato in crescita del 13,1 per cento a 6,0 milioni di Euro (5,3 milioni di Euro al 31 marzo 2012).
Sul fronte degli altri dati, il risultato netto escluso i piani di incentivazione è cresciuto del 26,7 per cento a 2,6 milioni di Euro (2,0 milioni al 31 marzo 2012). Ancora, il risultato netto è stato pari a 1,1 milioni di Euro (1,2 milioni nel primo trimestre 2012, 14,1 per cento), a causa di maggiori ammortamenti per 1,6 milioni di Euro.
Bene, infine, la posizione finanziaria netta (13 milioni di euro, pur in calo rispetto ai 14,6 milioni di euro del 31 dicembre 2012), e la generazione di cassa operativa, 8,8 milioni di euro. I clienti attivi sono cresciuti del 15,2 per cento a 977 mila unità, mentre la media mensile dei visitatori unici del gruppo è passata a 13,5 milioni di euro. Una conferma del buon gradimento commerciale della società, che continua a riscuotere una ottima audience tra gli appassionati della moda e del fashion nazionale e internazionale.
Se vi interessa saperne di più sulla storia di Yoox e sui recenti passi che l’hanno condotta in Borsa, ecco il nostro precedente approfondimento su Yoox che sbarca a Piazza Affari.