Dopo la probabile troncatura ciclica, l’SPMIB ribassa a fine settimana, ma non poi così tanto come potrebbe sembrare: sempre più distanti i minimi di periodo, siamo ora appena sopra i 20000 punti.
La media mobile a 55 periodi sta fornendo supporto alle quotazioni, che ormai hanno poco spazio per un ribasso. Un’eventuale nuovo affondo si dirigerebbe nella peggiore delle ipotesi a 19000 punti, per poi rimbalzare e ritentare la scalata verso i 22000.
Attualmente comunque graficamente parlando stiamo assistendo sul daily ad una debolezza su un trend potenzialmente positivo, per cui le ultime posizioni ribassiste in essere dovrebbero essere liquidate o meglio andrebbero spostati gli stop-loss sui nuovi swing di massimo creati.
Per quanto riguarda le posizioni rialziste, propendendo per un rialzo, l’ipotesi è di incrementare a prezzi migliori qual’ora si presenti l’occasione fino ai primi segnali di un’eventuale vera debolezza, ancora del tutto assenti.