Mentre sul listino delle blue-chips si contano i guadagni dai minimi di Marzo 2009 di diverse azioni importanti, su Telecom la situazione è decisamente più tranquilla: siamo infatti ancora in balia del segnale fornito con la violazione del doppio minimo di lungo periodo formato tra Ottobre 2008 e Marzo 2009 che non è arrivato al dunque.
La violazione rialzista di 1.1394 avrebbe dovuto spingere Telecom oltre a 1.6 Euro, con stop-&-reverse sotto a 0.95; nessuno dei due livelli è stato raggiunto a distanza di un anno, formanzo anzi una pericolosa compressione dai possibili risvolti ribassisti.
Come da grafico, il superamento della dinamica a 1.145 spingerà Telecom vicino al target di lungo periodo a 1.38, mentre la perdita del livello psicologico di 1 Euro potrebbe dare via ad un nuovo bear-market di lunghissimo periodo.