Mentre nella giornata di ieri le previsioni negative dei principali canali di informazione non si sono avverate, dando invece spazio ad un recupero intraday a “V” che ha riportato in quota il listino per chiudere di poco sopra la parità, le aspettative positive di oggi potrebbero essere altrettanto smentite.
Il livello di interesse da controllare in close orario è posizionato a quota 16250, aggiornato in questo momento dalla formazione di uno swing ribassista che definirà il bottom di ingresso per il ribasso; la debolezza è ben visibile fin dalle prime ore visto che il range di giornata è, attualmente, quasi per intero contenuto nel range della prima ora di contrattazioni e l’uscita che si sta per delineare sul grafico sembra proprio essere ribassista a dispetto della posizione di Wall Street.
Proprio oltre oceano infatti ci sono i segnali di forza che convincono agli acquisti parte degli Europei; il rally di ieri che ha portato l’indice oltre 11913 punti chiudendo in netto rialzo prospettano qualche ora di lateralità prima della ripresa dell’up-trend, ma quello che sul Dow Jones potrebbe diventare un consolidamento, in Europa potrebbe essere una fase di correzione vera e propria che sotto a 16000 diventerà down-trend.
Il recupero della resistenza indicata a 16250 rigirerà di nuovo il quadro tecnico costringendo ad una nuova analisi dei supporti di cui il primo coinciderà proprio con la resistenza sopra la quale partiranno gli acquisti.
A Piazza Affari Telecom è vicino alla parità ma il close potrebbe essere inzona negativa, mentre anche su Fiat c’è incertezza che si risolverà entro al fine della settimana corrente. Male STM che conferma le nostre previsioni di negatività di breve, impostando il grafico per dare seguito anche alla negatività di lungo annunciata sempre su queste pagine. Controtendenza Lottomatica che guadagna il 3.33% seguita da Fondiaria ed Autogrill con 1.50% circa di guadagno a completare il podio di oggi delle migliori a Milano.